RIASSUNTO

Di fronte al sospetto o l’evidenza clinica di uno di questi eventi devono essere eseguiti d’urgenza accertamenti di laboratorio e per immagini (RX, TC, RM) per istituire la più tempestiva terapia.

I principi di base sono enunciati nei capitoli dedicati alle malattie ed alla diagnostica delle vene. Il percorso è caratterizzato dalla sequenza:

  • diagnosi flebiti 1Ricerca dei i fattori di rischio predisponenti e scatenanti (Visitare il capitolo “Le Cause”
  • Il Medico di Base o lo Specialista Individuano i sintomi e prescrivono gli accertamenti specialisti, anche d’urgenza (Visitare il capitolo “Sintomi”)
  • Vengono eseguiti gli accertamenti specialistici di 1° (in urgenza), 2° e 3° livello come dai  protocolli internazionali (Visitare i capitoli sulla Diagnosi)

Il primo esame del sangue più affidabile è il dosaggio dei D-Dimeri (prodotti di degradazione di un trombo in discoglimento) Il primo esame strumentale più affidabile è l’eco-color-Doppler(dimostra la presenza di un trombo all’interno della vena)

diagnosi flebiti 2 La metà delle trombosi venose profonde (le più temibili per le loro conseguenze estensive ed emboliche) sono asintomatiche. I moderni accertamenti strumentali e di laboratorio sono in grado di individuare un processo trombotico in atto, anche se non clinicamente evidente, stabilirne l’età di insorgenza, l’estensione, il grado di rischio ed il trattamento più appropriato.
ALCUNI ESEMPI

1                                            2                                               3

  • 1- Flebografia tradizionale (RX) di una trombosi recente della v. iliaca sinistra che invade la v. cava inferiore.
  • 2- Angio-Risonanza Magnetica di un trombo di vecchia data sulla parete della v. cava inferiore.(Ognuno di questi esami ha la sua precisa indicazione ed è complementare agli altri)
  • 3- Ecografia di una vena femorale comune contenente un trombo parzialmente organizzato (tempo approssimativo – 30 giorni)-