RIASSUNTO

Esistono numerosi metodi di indagine per individuare le cause, classificare e scegliere le più opportune terapie. La più semplice e diffusa è l’ecografia delle parti molli.

Deve essere accompagnata da una diagnostica clinica (e strumentale) generale per l’esclusione di malattie associate o primarie e da quella strumentale venosa per l’esclusione di un’insufficienza venosa associata.

Per una corretta classificazione del linfedema e di un possibile trattamento periferico è utile l’ecografia dei tessuti molli (esame non invasivo basato sugli ultrasuoni).

diagnostica 01Ecografia di un linfedema primario che mostra un vasto lago linfatico (superiore) e un ispessimento fibroso (inferiore) del tessuto sottocutaneo.

 

 

diagnostica 02Linfangite acuta o erisipela (falsa flebite)

Nei casi più gravi e di difficile trattamento è importante risalire alla causa anatomica e funzionale del linfedema mediante esami radiologici che richiedono l’iniezione di mezzo di contrasto (liquido opaco ai raggi X ).

 

 

diagnostica 03

Linfangiografia di un caso di linfedema cronico indurativo con ulcere vasculitiche in soggetto obeso: l’esame mostra vasi linfatici (collettori) molto dilatati e tortuosi (simili alle varici venose), probabilmente associati ad occlusione dei linfonodi

diagnostica 04

Linfangiografia di un linfedema da mastectomia (asportazione radicale della mammella): piccoli collettori che non si svuotano per assenza dei linfonodi (asportazione chirurgica)

In altri casi è necessario integrare la diagnosi clinica e strumentale con esami di tecnologia avanzata che richiedono l’iniezione di sostanze leggermente radioattive (Scintigrafia) oppure eccitabili con campi magnetici  (Risonanza magnetica)

 

diagnostica 05Linfangiografia in Risonanza magnetica che mostra vasi linfatici (collettori) molto dilatati probabilmente per occlusione dei linfonodi (L’esame è alternativo alla linfografia se l’iniezione del mezzo di contrasto radiologico è particolarmente difficile)

diagnostica 06Linfoscintigrafia che dimostra un ristagno di linfa negli arti inferiori e nei genitali per occlusione dei linfonodi